Come cambia il consumo di immunoglobuline endovenosa e sottocutanea
Il grafico, estratto dal rapporto Istisan dell’Istituto Superiore di Sanità, mostra il consumo di immunoglobuline in Italia nel 2022 ripartito per modalitù endovenosa e modalità sottocutanea.
La parte in arancione è la percentuale di consumo di immunoglobuline endovenose mentre la parte in alto, di colore nero indica la percentuale di consumi di immunoglobulina sottocutanea.
Si osserva una certa etereogeneità dovuta sicuramente a molteplici fattori. Molti pazienti vogliono soltanto la terapia endovenosa mentre molti altri pazienti, avendo la possibilità di avere la terapia sottocutanea la preferiscono. Una parte di pazienti invece non ha preferenze per una modalità piuttosto che per l’altra e sceglie assieme al medico.
Come sempre l’associazione ritiene che l’importante sia avere il farmaco, perchè il covid ci ha insegnato che avere il farmaco non è affatto scontato.